|
1. La tariffa viene solitamente calcolata sulla base di una cartella da 1.500 battute (le battute includono sia i caratteri sia gli spazi) nella lingua di partenza (source). Qualora venga richiesto è possibile calcolare le tariffe a parola oppure a riga (1 riga = 55 battute spazi inclusi). Nel caso il testo venga fornito in forma non elettronica (fax, libro, ecc.) il calcolo sarà effettuato sulla lingua di arrivo (target).
2. Le tariffe si intendono al netto di IVA e al lordo di ritenuta d'acconto. In fattura viene inoltre riportata la rivalsa pari al 4%, a carico del committente, prevista a titolo di contributo previdenziale ex. L. 662/96 art. 1 c. 212. Per questa ragione la somma che dovrà essere corrisposta al traduttore per una traduzione deve essere così calcolata: totale da pagare = (tariffa + 4% INPS) + 20% IVA - 20% R.A.
3. La fatturazione minima è pari a una cartella, a meno che con il cliente non vengano presi diversi accordi. 5. Si richiede la possibilità di prendere preventivamente visione del testo da tradurre per valutarne la difficoltà e la consistenza.
6. Se esiste del materiale di riferimento (glossari, memorie di traduzione, ecc.), a cui bisogna attenersi nella traduzione, o materiale di supporto alla stessa, questo deve essere consegnato insieme al testo da tradurre. Il traduttore non è responsabile di incongruenze terminologiche, tempi più lunghi per la traduzione o altri problemi che derivino dal mancato rispetto di questa indicazione da parte del committente. |